Nel corso degli ultimi giorni sono stati ulteriormente incrementati i servizi di controllo del territorio da parte dei Carabinieri su tutto il territorio del Comune di Viareggio. In particolare, come disposto dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, è stato eseguito un mirato pattugliamento della pineta di ponente e dell’intera passeggiata con particolare attenzione alle ore serali e notturne al fine di prevenire la commissione di furti, scippi e rapine e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei controlli i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno individuato 2 soggetti, di probabile origine nord africana, che nel cuore della notte girovagavano a piedi per la pineta.
I militari hanno quindi lasciato l’autovettura di servizio inoltrandosi a piedi tra la vegetazione ed attendendo che si avvicinasse qualche cliente ma durante l’attesa uno dei 2 spacciatori si accorgeva della presenza dei Carabinieri dando l’allarme anche al complice. I 2 quindi si davano alla fuga in direzioni diverse e, favoriti dalla scarsa illuminazione, riuscivano a far perdere le proprie tracce. Durante l’inseguimento però i militari avevano notato uno dei fuggitivi gettare un involucro tra la vegetazione e dopo un’attenta ricerca veniva infatti rinvenuto un panetto di hashish del peso di oltre 50 grammi.Sono ancora in corso le ricerche dei 2 spacciatori fuggiti in quanto ben noti al personale operante.
Inoltre i Carabinieri della Stazione di Viareggio nei giorni scorsi, a conclusione di una rapida attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria 4 Italiani, residenti a Viareggio e tutti pregiudicati, poiché ritenuti responsabili del reato di ricettazione e detenzione illegale di munizioni. In particolare i Carabinieri accertavano che i 4 avevano eseguito 2 prelievi presso bancomat del luogo utilizzando una carta che era stata trafugata ad un turista, anche lui Italiano. Dal conto del malcapitato infatti, subito dopo il furto della carta, erano stati prelevati illecitamente 500 euro. Nell’ambito di tale attività di indagine i Carabinieri hanno anche eseguito una perquisizione presso l’abitazione dei 4 malviventi e nella circostanza i militari sono riusciti a scoprire le seguenti munizioni che si trovavano nascoste nel fondo di un armadio:
· nr. 18 cartucce calibro 9X21;
· nr. 5 cartucce calibro 9 M/M LUGER.
Uno dei quattro si assumeva ogni responsabilità dichiarando di essere l’unico detentore dei munizionamento che è stato posto sotto sequestro.
